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Parte IV - Il coast-to-coast

La seconda settimana del nostro viaggio prevede un soggiorno sulle coste del Mar Egeo. Ci aspetta il viaggio da Lefkada a Neos Panteleimonas, che si trova sulla costa occidentale al confine tra Tessaglia e Macedonia.

Maledette cartine

Guardando la strada sulla cartina in dotazione sembra un viaggetto lungo ma non impegnativo. Niente di più falso!

Autostrada E92: l'autostrada che attraversa al Grecia da Igoumenitsa a Kozani è, ad agosto 2005, ancora in fase di costruzione, nonostante i lavori sarebbero dovuti terminare a fine 2004.

Lefkada - Ioannina - Meteora

Da Lefkada ripercorriamo il tunnel di Preveza e tagliamo verso est. Arriviamo senza grossi intoppi a Ioannina. Seguendo le indicazioni per Larisa è facile attraversare la ben segnalata città.


Ioànnina

Essendo l'autostrada impraticabile, la strada E92 che collega Ioannina a Larisa è anche l'unica percorribile. L'Epiro è una regione montuosa. Subito dopo Ioannina la strada inizia ad inerpicarsi.

120 km di montagne

Sulla cartina la strada sembra abbastanza dritta e non molto diversa da quella percorsa. Osservandola attentamente ci accorgiamo che attraverseremo il Katarà Pass, a quota 1705 m! Infatti la strada è a tornanti, trafficata e in pendenza. I camion e tir arrancano, difficile il sorpasso. Anche le camper e roulottes fanno fatica a procedere.

Questa situazione dura per 120 km. Procedere a 40 km/h quando hai ancora mezza Grecia da attraversare senza sapere come sarà la via è sfibrante. Mangiamo un panino schifoso in un bar.

La situazione viabilistica peggiora ulteriormente per la presenza dei cantieri dell'autostrada e perché in alcuni punti la strada si stringe ad un ponticello ad una carreggiata. Il Katarà Pass sembra non finire mai.


Veduta dal passo Katarà. Sulla sinistra Metsovo.

Anche la discesa dal passo è molto lunga e tortuosa. Siamo in Tessaglia. Finalmente, a pochi km da Meteora il peggio sembra passato.

Meteora - Trikala - Larisa - Panteleimonas

La bellezza dei monasteri di Meteora lascia senza fiato. Abbiamo solo fatto un veloce giro in auto per dare un'occhiata, anche se una visita decente ai monasteri avrebbe necessitato di alcuni giorni. Dalla E92 si svolta a sinistra e seguendo le indicazioni si possono raggiungere alcuni monasteri in macchina.


Meteora. Sulla roccia a sinistra un monastero. Clic per ingrandire.

Riprendiamo il viaggio verso Larisa, questa volta le strade sono pianeggianti e scorrevoli. Dopo Trikala per alcuni tratti c'è superstrada a due corsie.

Limiti di velocità: anche in Grecia vigono limiti di velocità che a volte sono assurdi. In tutto il nostro viaggio (circa 2500 km in Grecia) abbiamo visto solo una pattuglia con autovelox, fra Trikala e Kalampaka.

A Larisa seguiamo le indicazioni per prendere l'autostrada A1 Thessaloniki-Atene. Con un giro un po' cervellotico ci conducono in autostrada. Da Larisa a Platamonas c'è un solo casello da pagare (2€).

L'autostrada è scorrevole fino alla Valle di Tembi, dove si restringe e diventa una strada a due corsie. Il traffico qui è molto e lento. Ci sono dispiegamenti di polizia.

Superata la Valle, si alternano pezzi di autostrada e di strada normale a due corsie (anche se formalmente è sempre l'autostrada A1).

Per raggiungere Neos Panteleimonas usciamo a Platamonas e chiediamo indicazioni. Compriamo qui una cartina della provincia di Pieria. E' questione di pochi km e troviamo il campeggio.

Parte V - Neos Panteleimonas e dintorni

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Ultima modifica: 9/2/2006